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L’approccio interdisciplinare e orientato al valore del Master PolisMaker
Metodo · PolisMaking · Gestione del Valore

Un approccio che tiene insieme luoghi, persone e valore

Il Master PolisMaker unisce Gestione del Valore, analisi dei contesti, Genius Loci e co-progettazione con i territori. Un metodo che nasce dalla ricerca e prende forma in workshop e progetti reali.

Non solo un piano di studi: un modo di guardare e trasformare i luoghi

Il Master PolisMaker nasce dall’idea che le trasformazioni urbane non possano essere affrontate con uno sguardo settoriale. Ogni decisione su uno spazio – una strada, un quartiere, un territorio – ha effetti economici, ambientali, sociali, culturali e simbolici. Per questo il nostro approccio integra competenze tecniche e umanistiche, dati e percezioni, analisi e visione.

L’asse portante è la Gestione del Valore, intesa come capacità di leggere i bisogni degli stakeholder, definire obiettivi chiari, valutare alternative e misurare l’impatto delle scelte nel tempo. A questa si affianca il PolisMaking: un approccio che coniuga il Genius Loci e la qualità dell’abitare con politiche, progettazione e processi decisionali, in dialogo costante con comunità e istituzioni.

Quattro pilastri dell’approccio

Interdisciplinarità e sguardo sistemico

Mettiamo in relazione discipline diverse – dall’ingegneria civile all’economia, dal diritto alla psicologia ambientale – per leggere la complessità urbana senza ridurla a un solo punto di vista.

Valore e sostenibilità misurabile

Adottiamo la Gestione del Valore per chiarire bisogni, obiettivi, prestazioni attese e costi nel ciclo di vita. Il valore non è astratto: è il risultato di scelte trasparenti e misurabili nel tempo.

Centralità delle persone e delle comunità

Luoghi e politiche hanno senso solo se migliorano la qualità della vita. Per questo lavoriamo sul coinvolgimento degli stakeholder, l’ascolto dei contesti e la costruzione di scenari condivisi.

Apprendimento attraverso workshop e progetti reali

Il metodo si sperimenta in casi concreti: laboratori territoriali, esercitazioni applicate, workshop internazionali, in cui gli studenti lavorano su sfide autentiche insieme a docenti, enti e partner.

Processo PolisMaking

Il processo PolisMaking

Un ciclo iterativo che integra analisi, co-progettazione e valutazione del valore.

Fase 1

Comprendere il contesto

Raccogliamo dati, storie, percezioni e vincoli normativi. Studiamo il Genius Loci, le dinamiche socio-economiche e gli scenari istituzionali per leggere le potenzialità e le criticità di un luogo.

Fase 2

Ascoltare bisogni e stakeholder

Identifichiamo portatori di interesse, aspettative e conflitti. Il valore nasce dal confronto fra punti di vista diversi, che diventano materia di progetto.

Fase 3

Definire obiettivi e criteri di valore

Delimitiamo gli obiettivi – strategici, funzionali, ambientali, sociali – e li traduciamo in requisiti e criteri di valutazione, in coerenza con la Gestione del Valore.

Fase 4

Generare alternative e scenari

Sviluppiamo scenari progettuali e di policy, esplorando soluzioni multiple. La comparazione non è solo economica: riguarda qualità urbana, impatti ambientali, inclusione sociale e fattibilità.

Fase 5

Valutare, scegliere, monitorare

Utilizziamo strumenti estimativi, analisi multi-criterio e metodi di valutazione del valore per supportare le decisioni e definire roadmap attuabili, con indicatori e metriche di impatto.

Gestione del Valore e ruolo del Value Manager

Il Master integra nel proprio impianto didattico i principi e le pratiche della Gestione del Valore, formando figure in grado di presidiare processi complessi e decisioni strategiche in linea con gli standard nazionali e internazionali.

Un approccio strutturato

La Gestione del Valore guida l’intero ciclo decisionale: dalla definizione dei bisogni alla progettazione, dalla scelta delle alternative alla verifica degli impatti.

Focus su bisogni e stakeholder

Il valore non è solo efficienza economica, ma capacità di rispondere ai bisogni reali di utenti, comunità, istituzioni e partner privati.

Standard e responsabilità professionale

Il percorso dialoga con il profilo del Value Manager e con le norme di riferimento, ponendo attenzione a etica, trasparenza e tracciabilità delle scelte.

Dalla teoria ai contesti reali: workshop e laboratori territoriali

L’approccio PolisMaker prende forma in laboratori applicativi: rigenerazione urbana, qualità dell’abitare, transizione ecologica, territori interni, cooperazione internazionale. I workshop sono il luogo in cui metodo, strumenti e sensibilità si intrecciano con la realtà.

  • Laboratori in contesti urbani e territoriali diversi, in Italia e all’estero.
  • Co-progettazione con enti locali, ministeri, agenzie, comunità e soggetti privati.
  • Analisi del Genius Loci, lettura delle trasformazioni in corso, costruzione di scenari.
  • Esperienze sul campo, visite guidate, interviste, momenti di restituzione pubblica.

Una didattica che riflette l’approccio

La struttura dei moduli, il taglio delle lezioni e l’organizzazione delle attività riflettono l’approccio PolisMaker: teoria essenziale, molti casi, forte integrazione tra discipline e continuo rimando ai contesti reali.

  • Moduli integrati che mettono in dialogo competenze tecniche e umanistiche.
  • Lezioni frontali, casi studio, esercitazioni, simulazioni decisionali e project work.
  • Spazio dedicato ai metodi di Gestione del Valore, stima, valutazione e analisi degli impatti.
  • Uso di strumenti digitali per mappe, dati, scenari e valutazioni multi-criterio.
  • Tutoring e accompagnamento nella costruzione di project work legati a casi reali.
Metodologia · Approccio

Vuoi approfondire il nostro metodo di lavoro?

Puoi esplorare il calendario didattico, vedere come sono strutturati i workshop e confrontarti con il coordinamento per capire come l’approccio PolisMaker può valorizzare il tuo percorso professionale.